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IFL: la presentazione della quinta giornata

Si sgomita nelle parti alte della classifica e i Warriors sono chiamati a conservare il primato solitario contro gli agguerriti Rhinos, che vedono la vetta a distanza ravvicinata. Dovranno dare dimostrazione di forza anche i Panthers, reduci dalla vittoria in Spagna, che tornano al campionato con l’obiettivo di non perdere il posto sul vagone di […]



Si sgomita nelle parti alte della classifica e i Warriors sono chiamati a conservare il primato solitario contro gli agguerriti Rhinos, che vedono la vetta a distanza ravvicinata. Dovranno dare dimostrazione di forza anche i Panthers, reduci dalla vittoria in Spagna, che tornano al campionato con l’obiettivo di non perdere il posto sul vagone di prima classe, ma i Giants venderanno cara la pelle. Dopo la pausa, Catania torna in corsa, ma trova dinnanzi a sé Reggio Emilia con tanta voglia di cancellare la brutta prova di domenica scorsa I Seamen vanno all’arrembaggio dei bolognesi Doves, ancora a secco di vittorie. In coda anche i Marines potranno tentare il riscatto contro i Dolphins, ma Ancona ha altre ambizioni. Insomma, c’è tanta carne al fuoco per un grande week end all’insegna del football IFL.

Ecco tutte le gare di Serie A del prossimo week end
Sabato 16-04-2011 h14:30
SEADOO ELEPHANTS Catania vs HOGS Reggio Emilia
Località: Catania – stadio: CUS Catania, via Santa Sofia (c/o cittadella universitaria)

Sabato 16-04-2011 h18:00
KOBRA RHINOS Milano vs WARRIORS Bologna
località: Milano – stadio: Vigorelli

Sabato 16-04-2011 h21:00
METROPOLITAN DOVES Bologna vs SEAMEN Milano
località: Bologna – stadio: Lunetta Gamberini – via degli Orti, 60

Domenica 17-04-2011 h15:00
DOLPHINS GOES Ancona vs LAZIO MARINES
località: Torrette di Ancona – stadio: “Giuliani”, via esino 102

Domenica 17-04-2011 h15:00
GIANTS Bolzano vs PANTHERS Parma
località: Bolzano – stadio: Europa

SEADOO ELEPHANTS Catania vs HOGS Reggio Emilia
Sabato a Catania, Elephants e Hogs si giocano molto di più di una partita. In palio, paradossalmente, c’è già una fetta di playoff, soprattutto per Reggio Emilia che si presenta al match con un record di 1 vittoria e 2 sconfitte. Un altro passo falso significherebbe allontanarsi forse troppo dalla strada maestra per gli Hogs che hanno certamente voglia di dare una svolta alla loro stagione. Gli Elephants arrivano alla sfida dopo un turno di riposo e un record di 2 vittorie e 1 sconfitta, ma le prestazioni del team siciliano sono state finora altalenanti. Serve una “prova d’onore” e questa ne ha tutte le caratteristiche. Lo scorso anno la sfida tra Hogs ed Elephants fu una partita da record. Quasi quattro ore di gioco per un punteggio finale eccezionale: 70 a 75, 145 punti in Italia non si erano mai visti nella stessa partita. Quest’anno i pronostici per il punteggio sono difficili, ma la bilancia pende un po’ di più verso i siciliani.

Sul fronte Elephants
Interviene il DB Chrstian DiMauro: “La difesa questa volta è chiamata a fermare un attacco che basa le sue prestazioni su un sistema molto ben eseguito. Inoltre, sia gli americani che gli italiani che lo eseguono sono atleticamente e tecnicamente molto validi. Stavolta dovremo dare il massimo, invertendo la tendenza negativa con cui siamo partiti quest’anno, per evitare di subire le segnature cestistiche dell’ultimo incontro. Questa difesa può dare molto alla squadra ma ha bisogno di trovare il proprio assetto. Speriamo che questo avvenga già da sabato”. “Sul fronte offensivo abbiamo inserito delle novità importanti che potrebbero esserci utili già contro gli Hogs.” – dichiara l’OC Davide Giuliano – “Lo scorso incontro non ci ha permesso di esprimere il nostro miglior football; l’avversario che incontreremo sabato sarà sicuramente molto preparato e sarà necessario eseguire i nostri schemi con la massima precisione. Mi aspetto, nelle fasi di gioco aeree, un maggior coinvolgimento dei nostri ottimi ricevitori italiani Barbagallo, Succi e Strano, assetati di ricezioni, spesso in ottima posizione per eseguire grandi giocate.” L’esito della partita sarà molto importante anche in chiave play-off: riuscire ad andare al riposo pasquale con un record positivo di 3-1 sarebbe fondamentale per i SeaDoo Elephants, in vista della sfida con i sempre agguerriti Marines Lazio il 7 maggio.

Sul fronte Hogs
Per gli Hogs lo spiraglio da cui fare breccia pare essere una difesa avversaria. I siciliani hanno dimostrato di non essere invalicabile, difatti la sconfitta contro i Dolphins Ancona ha messo in luce qualche loro punto debole. Gli Hogs dovranno dimostrare di saper colpire in modo preciso per fermare l’offense guidata da Johnson, ma d’altro canto anche Holmes e l’offense reggiano dovranno dimostrarsi più decisi e precisi di domenica scorsa. La trasferta di Roma ha mostrato il miglior gioco dei reggiani che dovranno ripetersi con le corse a serpentina di Mittasch e i pass precisi su Sonnier e Tartaglia. La difesa dovrà sudare non poco nel back field contro il gioco aereo degli Elephants. Il ritorno di Callegati a fianco di Caccialupi conforta il coaching staff, mentre ancora non si sa niente sulla possibile ripresa di Vescovini. Del resto il lavoro duro lo avranno anche Franceschini, Errico e Bellora che di fronte a loro avranno niente meno che i nazionali D’Arpa e Specchiarello. Solo il campo potrà dire quello che questa settimana di allenamenti e visione filmati avrà fruttato e preparato questi ragazzi al colpaccio catanese.

KOBRA RHINOS Milano vs WARRIORS Bologna
Sarà una bella gatta da pelare quella che avranno di fronte gli imbattuti Warriors Bologna, che in trasferta saranno impegnati a Milano sul campo dei Rhinos. Per i felsinei è probabilmente la gara più difficile finora combattuta, almeno sulla carta, perché i milanesi hanno un record di 2 vittorie e 1 sconfitta, patita d’un soffio nell’intenso derby contro i Seamen. La difesa granitica dei Rhinos dovrà confrontarsi con l’attacco no-uddle di Bologna, che punta a conservare il suo primato d’imbattibilità per aggiungere un mattone importante in casa playoff. Certo Milano può tentare il colpaccio, che sarebbe un’altra dimostrazione di grande equilibrio nelle parti alte della classifica.

Sul fronte Rhinos
I padroni di casa sono in cerca della prima vittoria in casa, avendo vinto solo in trasferta; ma l’avversario di turno non è certo un cliente facile. Nove i confronti fin qui giocati dalle due squadre: Rhinos in vantaggio con sei vittorie, di cui le ultime due consecutive (ultimo confronto in casa risale al 2009 con vittoria dei meneghini per 21 a 14). Scontro tra le due migliori difese del campionato: molti gli spunti di riflessione, per una classica del campionato italiano. Attacco Rhinos che dovrà trovare la continuità che è mancata nelle prime tre uscite stagionali; mentre la difesa arancio-nera dovrà fermare il gioco vario dei falsinei, trascinati da un bravissimo Eric Marty. Partita delicata per Milano, e test utile a coach D’Ambrosio per valutare le ambizioni dei suoi ragazzi.

Sul fronte Warriors
I Warriors hanno qualche piccolo infortunio da smaltire, ma nel football è normale. Il giorno del match molti malanni vengono spazzati via dal patos agonistico, pertanto le formazioni complete degli allenatori Argondizzo e Longhi, si scopriranno soltanto due ora prima del calcio d’inizio. La settimana è passata bene, con tantissimo allenamento, in un mix tra campo ed aula filmati così come vogliono gli allenatori. Questo incontro riveste un’importanza particolare: una sconfitta non pregiudicherebbe la corsa verso i palyoff, ma interromperebbe quell’atmosfera un po’ magica venutasi a creare dopo le prime tre uscite. Il defensive coordinator Giorgio Longhi pone il focus sul confronto tra la difesa Warriors e l’attacco avversario.” Dobbiamo cercare di lavorare bene in difesa per tenere il loro attacco ad un punteggio contenuto; loro hanno ottime individualità e sicuramente un gioco di corsa molto efficace. Il nostro attacco è ben bilanciato; lanci e corse sono eseguite dal qb. Eric Marty in un’alternanza che fino ad ora ha portato tanti risultati. Contro le migliori difese del torneo bisogna veramente inventarsi dei giochi molto efficaci”
In effetti, anche dal punto di vista statistico, le due difese sono tra le prime della classe ed il successo dipenderà, come spesso avviene, da come reagiranno alle finte proposte dei reciproci attacchi.

METROPOLITAN DOVES Bologna vs SEAMEN Milano
I Doves sono in cerca del primo successo, i Seamen sono chiamati a una prova di maturità. I milanesi si presentano alla gara dopo l’importante vittoria contro i Giants, ma dovranno evitare di crogiolarsi eccessivamente sugli allori interrogandosi su quali possano essere le reali potenzialità della squadra nella IFL 2011. I Doves rappresentano per i Seamen un’occasione e, al contempo, un rischio sulla strada che porta verso le alte vette della classifica. Venderanno cara la pelle i bolognesi che faranno di tutto per rimediare alle sconfitte fin qui patite, cercando quella vittoria che ancora manca e potrebbe dare un significato diverso alla stagione. I pronostici, ovviamente, sono favorevoli al team milanese che, in caso di successo, potrebbe cominciare a fissare con chiodi e martello a un posto nei piani alti di casa IFL.

Sul fronte Doves
Recuperato Sicignano dall’infortunio alla caviglia patito contro i Dolphins Ancona, le Colombe non potranno tuttavia contare su Max Maggiore, defensive line costretto al forfait per problemi alle costole, e su Giuseppe Di Fiore, che la salutato il gruppo per motivi di lavoro. Più forte delle difficoltà il presidente Kerkoc lancia la sfida agli avversari. “Rispettiamo i Seamen – afferma infatti il numero uno delle Colombe – e siamo consapevoli delle loro ambizioni play off, ma scenderemo in campo per fare la nostra partita, dando il massimo”. E’ proprio questo il punto su cui la società insiste maggiormente, desiderosa di fornire una prestazione grintosa e volitiva, per fare emergere il carattere che da sempre contraddistingue i Doves. “Affronteremo un avversario con individualità importanti come Thomas Korte – continua Kerkoc – un linebacker molto veloce ed un grande atleta, ma non ci daremo per vinti. Dalla squadra voglio vedere la giusta reazione alle difficoltà e la voglia di battersi per farsi valere”.

Sul fronte Seamen
Danilo Bonaparte e compagni dovranno in primo luogo non lasciare a Milano la formula magica che ha consentito loro di sovvertire due pronostici trasformandosi nella sorpresa d’avvio stagione: orgoglio, umiltà e tanto lavoro. La lista delle qualità dei giovani Seamen potrebbe allungarsi ulteriormente, ma è tuttavia utile rimarcarne anche i difetti tra i quali l’inesperienza ne rappresenta l’elemento più evidente. Lo scotto del noviziato è stato pagato contro un altro team felsineo: i Warriors. Ripetersi sarebbe quantomeno inopportuno. A tenere alto il morale di Milano ci sono le conferme provenienti dal trio made in USA che ha visto Anderwkavich, Kell e Korte esibirsi ad alti livelli nella sfida contro i Giants. La crescita di Santagostino, certamente il miglior ricevitore meneghino made in Italy in questo scorcio di campionato e il consolidamento di molti meccanismi difensivi e offensivi, il merito va ugualmente suddiviso tra i componenti del coaching staff, sono elementi che inducono all’ottimismo. Unico elemento negativo l’eccesso di nervosismo che, in parte legato all’inesperienza, ogni tanto serpeggia tra le divise blue navy rischiando di causare guasti del tutto evitabili. Errori di gioventù che a Bologna dovranno essere accantonati per non aumentare i rischi che la trasferta già nasconde.

DOLPHINS GOES Ancona vs LAZIO MARINES
Siamo convinti che sarà una bella partita quella tra Dolphins e Marines, due squadre con grinta che hanno finora preso strade diverse in campionato e che ora si ritrovano per una sfida che può dare importanti risposte. Per Ancona sarà una prova importante, per capire se i successi finora ottenuti possono poggiare su solide basi. I dorici sembrano una squadra rigenerata rispetto alla passata stagione e una vittoria contro i Marines significherebbe un passo avanti verso una strada che porta in alto. I Marines finora hanno pagato il prezzo di un roster eccessivamente corto e la squadra ha sempre dimostrato di partire bene, ma arrivare a concludere le gare con il fiato troppo corto. Ora l’infermeria sembra restituire qualche uomo al campo di gioco e il gruppo può contare sulla sua determinazione per arrivare a dare una svolta alla stagione.

Sul fronte Dolphins
Se nella gara di Bologna i dorici hanno spazzato via gli spettri della pessima prova di Parma, domenica agli uomini di coach Luchena è richiesto di dare continuità alle proprie prestazioni, in attacco come in difesa. . Le certezze dei Dolphins sono nell’ottima forma del qb Pentello che, orfano del suo bersagli preferito Derick Alexander (rientro fissato per il 30 aprile nella gar con i Rhinos), ha ripiegato sui giovani recivers “Iron Mike” Marchini, “Big” Limitone e sull’esperto “Fluido” Renzi. Al posto di Alexander contro i Marines seconda presenza di Kyle Hausler che a Bologna ha mostrato grande solidità da free safety e rapidità nelle corse. In difesa è orami ufficiale il forfait del line backer “Dedo” D’Eramo che verrà però sopperita dal rientro dei due line backers Domenichetti e Vichnin.

Sul fronte Marines
Per il match di domenica pomeriggio il coaching staff laziale recupererà Iaccarino(DL) e Bruni(WR). La voglia di far bene c’è e la partita disputata contro i Rhinos ha dimostrato che, nonostate un attacco inventato, si macina campo e si segna mentre la defense riconsegna l’ovale sistematicamente all’offense, fino a quando il roster corto non si fa sentire. Ed è anche per questo che in casa laziale si è carichi, perché si ha la consapevolezza che al completo il roster è di altissimo livello ed in caso di vittoria, dopo il bye-week e il fine settimana di pasqua, nel gruppo rientreranno la maggior parte degli infortunati. Tutto è pronto per una partita che sarà di certo fantastica, con la sfida Hardy-Pentello che promette di far scintille. I Marines disputerenno la partita col pensiero rivolto a due compagni di squadra in un momento per loro così difficile: Domenico “Red” Ravaioli e Valerio “Robottino” Italia.

GIANTS Bolzano vs PANTHERS Parma
E’ sempre stato uno scontro fra titani, quello tra Giants e Panthers nel recente passato IFL. Quest’anno la musica sembra cambiata perché l’appuntamento diventa già decisivo per il gruppo di Argeo Tisma, che con un record di una vittoria e due sconfitte nelle prime tre partite disputate naviga attualmente nelle zone basse della classifica. Diversa l’atmosfera in casa Panthers, perché dopo la sconfitta iniziale contro Elephants Catania sono riusciti a ritrovare tutta la propria compattezza, vincendo anche nell’esordio in Eurobowl lo scorso weekend. Nelle ultime due stagioni, poi, i Panthers hanno sempre saputo rivelarsi la bestia nera dei bolzanini, dando vita sempre a grandi match per ambo le parti. Due stagioni or sono, nell’anno del tricolore per Bolzano, furono proprio gli emiliani l’unico team in grado di superare gli altoatesini, in una delle sfide più avvincenti disputate negli ultimi anni allo stadio Europa. Lo scorso anno invece, dopo la pesante sconfitta subita durante la regular season, furono proprio i Panthers a spegnere i sogni di gloria della franchigia bolzanina, superando i Giants in semifinale per un solo punto di differenza, in una gara rimasta in bilico sino all’ultimo istante. Ma adesso comincia un’altra storia.

Sul fronte Giants
Dimenticare al più presto l’inattesa sconfitta con i Seamen Milano e provare a rimettersi in gioco per la corsa playoff contro l’avversario forse più difficile, quello capace lo scorso anno di conquistare il titolo. E’ questo il duplice obiettivo dei Giants Bolzano nella sfida contro i Panthers Parma. Ciò che naturalmente ci si augura in casa Bolzano è che proprio in questo periodo difficile i ragazzi di Tisma possano riuscire a trovare l’arma giusta per sfatare il tabù Parma e per conquistare così la vittoria contro la squadra del grande ex Diego Gennaro. Nel frattempo, sempre in attesa del recupero di CJ Cavness, le notizie migliori per il coaching staff rossoblù arrivano dall’infermeria. I diversi infortuni patiti nelle prime giornate di campionato sembrano essere solo un ricordo e contro i Panthers anche Federico Gallina dovrebbe riuscire ad essere in campo. Mancherà invece probabilmente Alex Maistrello, ancora fuori causa dopo l’infortunio recentemente patito al collo.

Sul fronte Panthers
L’infermeria dei nero-argento di ritorno da Barcellona si è allungata ancora con gli infortuni di Diaferia, Bergonzani, Scatola, Musi e Gasparri. Al contrario dovrebbero tornare a disposizione Vergazzoli e Malpeli. Sarà sicuramente presente l’ex di turno Diego Gennaro nonostante una caviglia dolorante. Il capitano della nazionale si troverà di fronte come avversari alcuni dei giocatori con cui ha condiviso 8 stagioni (1999-2000 e 2004-2010) vincendo un titolo italiano nel 2009. I Panthers conoscono bene la pericolosità di Reggie Greene; l’americano nella semifinale del 2010, vinta dai ducali di misura 21 a 20, è stato il vero protagonista della partita segnando tutti i touchdown di marca Giants. Per questo la difesa ducale ha studiato specifiche contromisure anche se il vero avversario da battere è un calendario che lascia poco fiato ai Panthers, costretti a saltare anche la sosta di Pasqua per giocare la seconda partita di coppa, contro i Calanda Broncos, in programma sabato 23 aprile, ore 21, allo stadio XXV Aprile di Parma

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