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Presentato a Varese il 4 helmets

C’era il parterre delle grandi occasioni a Villa Recalcati, questa mattina. Nella sede della Provincia di Varese, nessuno è voluto mancare alla conferenza stampa di presentazione del prestigioso trofeo internazionale dedicato alla palla ovale a stelle e strisce, in programma dal 21 al 23 luglio a Luino. A fare gli onori di casa, l’Assessore allo […]



C’era il parterre delle grandi occasioni a Villa Recalcati, questa mattina. Nella sede della Provincia di Varese, nessuno è voluto mancare alla conferenza stampa di presentazione del prestigioso trofeo internazionale dedicato alla palla ovale a stelle e strisce, in programma dal 21 al 23 luglio a Luino. A fare gli onori di casa, l’Assessore allo Sport della Provincia, Giuseppe De Bernardi Martignoni, che ha ricordato brevemente la “storia” del football in Provincia, rilanciando la collaborazione con la FIDAF che, nelle ultime due stagioni, si è concretizzata con una serie di manifestazioni di rilievo, tra le quali, lo scorso fine giugno, le finali dei Campionati Italiani CIF9 (a 9 giocatori) e Flag Football Junior, disputatesi allo Stadio Speroni di Busto Arsizio.

L’Assessore allo Sport del Comune di Varese, Dott.ssa Maria Ida Piazza, ha invitato la Federazione a rinnovare gli appuntamenti: la Città è pronta ad accogliere un grande evento e, perché no, anche il prossimo Superbowl italiano!

Soddisfazione e orgoglio traspaiono dalle parole del Sindaco di Luino, Andrea Pellicini, che ha avuto parole di ringraziamento ed elogio per i propri collaboratori e per volontari e professionisti che sono riusciti a portare un evento di tale respiro internazionale nella bella Luino, la “Riccione” del Varesotto, per dirla come l’Assessore Martignoni. La Città è in fermento per l’arrivo dei “gladiatori” del football americano e tutto è stato organizzato al meglio, per far sì che, ancora una volta, lo sport sia formidabile veicolo di promozione del territorio.

A ribadire questo concetto e l’importanza di eventi del genere anche il Direttore Generale di Confesercenti Varese, Gianni Lucchina, e la Direttrice dell’Agenzia del Turismo, Paola Della Chiesa, presente al Parco Margorabbia di Luino con uno stand, dove sarà possibile trovare informazioni, materiale pubblicitario e gadget su luoghi e strutture della Provincia.
Il Segretario del CONI provinciale, Ito Giani, ha ricordato il recente ingresso della FIDAF (Federazione Italiana di American Football) nella grande famiglia del Comitato Olimpico nazionale, augurando a questo affascinante sport di trovare a Varese e in tutta Italia sempre più appassionati sostenitori e praticanti.

James Dewar, consigliere federale, ha illustrato la 3 giorni di football (programma allegato), sottolineando come, oltre agli incontri del 4 Helmets, siano previsti spazi dedicati ai più giovani, grazie alla presenza dello staff della Nazionale Juniores di Flag Football (la versione “senza contatto” del football americano, adatta all’insegnamento nelle scuole) ed allo svolgimento, venerdì 22 luglio, dell’All Star Game (incontro tra i migliori giocatori junior della specialità). A precisare i dettagli di questo speciale Football Day, il Commissioner federale per il Flag Football, Alessandro Di Lorenzo. La conferenza si è chiusa con le dichiarazioni di Andrea Vecchi, coach dell’attacco del Blue Team (la Nazionale Italiana) e di Rudy Wyland (head coach del Team Eagles), nonché di Daniele Pezza, linebacker azzurro di grande esperienza e forte personalità sportiva, che ha ricordato l’emozione e l’orgoglio di vestire la maglia azzurra, per qualunque atleta di qualunque disciplina sportiva.

Il Team Eagles, vincitore della prima edizione del 4 Helmets Trophy (l’anno scorso a Bologna) proprio contro il Blue Team, torna con grande gioia in Italia, Paese dove la passione per lo sport prediletto dagli americani non smette mai di stupire i professionisti d’oltreoceano. Coach Wyland ha ricordato come la finale, giocata lo scorso anno proprio contro il Blue Team, sia stata una delle partite memorabili della sua carriera: oltre 3 ore di battaglia finita ben oltre i supplementari, in un continuo alternarsi di emozioni. Andrea Vecchi non ha potuto che augurare ai propri atleti di ripetere la performance, magari questa volta…portando a casa il titolo!

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