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IFL: al via i play off

14 giugno 2013 – Finalmente i playoff. Bel momento, anche se in ogni sport che si rispetti, e si ami, il fascino degli appuntamenti decisivi si accompagna alla consapevolezza che presto la stagione di club sarà finita, in vista dei Campionati Europei di fine agosto. Non c’è che una scelta: godersi ogni momento di queste […]


14 giugno 2013 – Finalmente i playoff. Bel momento, anche se in ogni sport che si rispetti, e si ami, il fascino degli appuntamenti decisivi si accompagna alla consapevolezza che presto la stagione di club sarà finita, in vista dei Campionati Europei di fine agosto. Non c’è che una scelta: godersi ogni momento di queste wild card e, sette giorni dopo, delle semifinali. Partite, quelle di sabato, che si disputeranno in stadi in cui è atteso molto pubblico, ora che il maltempo pare essersi allontanato, sostituito da un caldo che farà piacere a molti, ad eccezione forse di chi deve indossare casco e spalliera, e comunque si gioca al calar del sole, e la luce sarà ancora più bella. Bando alla pseudo-poesia, ora, e sotto con le partite, precedute dal programma delle prossime tre settimane, qui sotto.

PLAYOFF 2013

I playoff proseguiranno nel fine settimana del 22-23 giugno con le semifinali.

Sabato 22 giugno ore 21: Warriors Bologna-Seamen/Hogs

Domenica 23 giugno ore 16: Panthers Parma-Dolphins/Giants

L’Italian Super Bowl XXXIII si giocherà allo Stadio Mazza di Ferrara sabato 6 luglio alle ore 20, per biglietti e informazioni andate sul sito www.superbowl2013.it.

            SEAMEN MILANO (5-3)    v    HOGS REGGIO EMILIA (3-5)

       Sabato 15 giugno ore 19.45 Velodromo Vigorelli, via Arona 19 Milano

È la partita del ritorno ai playoff dei Seamen dopo tanti anni, esattamente 24: in mezzo, ovviamente, il lunghissimo periodo nel quale il club aveva cessato di esistere, per poi riprendere l’attività nel 2010 e proporsi poco alla volta nel football italiano di vertice. Per questo motivo nell’ambiente dei Marinai c’è un’attesa particolare, in una giornata che segna anche l’ultima gara (quella specie di bora che state sentendo fuori dalla finestra è il sospiro di sollievo dei giocatori) sull’ormai liso fondo sintetico del Vigorelli, che da lunedì verrà smantellato per fare posto al nuovo campo sul quale a fine agosto si disputeranno i Campionati Europei del Gruppo B. Domenica è tra l’altro prevista una festa di chiusura attività casalinga, proprio al Vigorelli, con partite di flag football tra staff, dirigenti e tifosi. Prima, appunto, l’importante wild card game, che promuoverà la vincente alla semifinale sul campo dei Warriors Bologna, sabato 22 giugno alle ore 21, con lo stimolo – come se non bastasse quello della vittoria in sé, e in effetti basta – di giocare di fronte a una tribuna piena. I Seamen recuperano tutti gli infortunati e acciacciati ad eccezione del defensive back Francesco Magnani, la cui stagione si è chiusa in anticipo per un guaio al ginocchio. Era da un po’ di tempo che il trio americano Jordan La Secla-Shawn Abuhoff-Jeff Souder non scendeva in campo compatto e al 100%, e l’impatto degli ultimi due in difesa è particolarmente forte, come dimostrano i 6 intercetti di Abuhoff e gli 8 placcaggi di media di Souder, dotato – come si era visto anche nel 2012, con i Daemons – di una grande capacità di lettura del gioco. Gli Hogs rappresentano una sorta di anomalia, se si guarda solo alle statistiche: messi male in quelle offensive, bene in quelle difensive, e la ragione, più volte illustrata, sta nella difficoltà che l’attacco ha avuto nel passare da un sistema all’altro, dopo tanti anni di uniformità nel nome della Wing T. In settimana c’è stato un importante arrivo, quello di Chris Washington, ricevitore di 26 anni, uscito da Occidental College nel 2009 (una sua biografia è presente sul sito www.ifleague.it). Washington sostituisce Sha-ron Edwards, che proprio mentre stava toccando il picco di rendimento si è infortunato in maniera piuttosto grave (distacco del bicipite femorale) nella partita di Parma del 26 maggio. L’impiego del nuovo arrivato potrà essere su più versanti e costituirà una variante nuova per i Seamen, che avranno del resto di fronte una difesa, come si diceva, risoluta, reattiva e rapida, guidata da alcuni giocatori di ottimo livello sia nei pressi della linea di scrimmage, tra cui Alberto Gallina, terzo in tutta la IFL per placcaggi a partita (e secondo per quelli dietro la linea) e quarto nei sack, e Marco Dalla Bernardina, settimo nei placcaggi, sia in profondità, come Jamail Berry e Giovanni Caccialupi.

STATISTICHE (tra parentesi, dopo il dato statistico, la posizione in graduatoria IFL, su 8 squadre)

SCORING OFFENSE (punti segnati a partita)

Seamen                         18.8 (6)

Hogs                             10.6 (8)

 

SCORING DEFENSE (punti concessi a partita)

Seamen                         20.6 (4)

Hogs                             20.6 (4)

 

TOTAL OFFENSE (yard guadagnate a partita)

Seamen                       246.0 (5)

Hogs                           156.5 (8)

 

RUSHING OFFENSE (yard guadagnate su lancio a partita)

Seamen                         54.4 (7)

Hogs                             79.6 (3)

 

PASSING OFFENSE (yard guadagnate su lancio a partita)

Seamen                       191.6 (3)

Hogs                           52.2 (8)

 

TOTAL DEFENSE (yard concesse a partita)

Seamen                       317.4 (8)

Hogs                           252.0 (3)

 

PASSING DEFENSE (yard concesse su lancio a partita)

Seamen                       178.6 (6)

Hogs                           172.4 (5)

 

RUSHING DEFENSE (yard concesse su corsa a partita)

Seamen                       138.8 (8)

Hogs                             79.6 (3)

Aggiornamenti via @Seamen_milano e @hogsreggio

 

 

ENERGY BUILDING DOLPHINS ANCONA (5-3) v GIANTS BOLZANO (3-5)

Sabato 15 giugno ore 20, Stadio Dorico, viale della Vittoria Ancona

Atteso un grande e rumoroso pubblico anche al Dorico di Ancona, che quest’anno ha visto solo vittorie da parte della squadra di casa, 4-0 contro Warriors, Hogs, Marines e Panthers, unica sconfitta tra l’altro dei campioni d’Italia. La sfida è doppiamente interessante perché negli ultimi anni questi Dolphins hanno avuto sempre difficoltà contro questi Giants: “questi” nel senso che il paragone non è tra squadre del passato, e dunque inutile a capire il presente, ma tra roster molto simili a quelli che prenderanno in campo sabato sera, roster in cui esiste una memoria viva degli ultimi scontri, terminati 64-63 (!) al Dorico nel maggio del 2010, 49-48 a Bolzano nel 2011 e 33-31 ad Ancona lo scorso anno, sempre in favore degli altoatesini. Sabato è ovviamente una partita che inizia dallo 0-0 e quello di queste tre partite vivacissime sarà un semplice ricordo, ma come si diceva prima sono tanti i giocatori in campo ad averlo vissuto. I Giants hanno un attacco efficace sulle corse, come dimostrano le statistiche qui sotto, e non particolarmente continuo nei lanci, e si trovano di fronte una difesa che sotto la guida di Giorgio Gerbaldi ha migliorato drasticamente il proprio rendimento, divenendo addirittura la migliore della IFL per yard concesse pur avendo solo un uomo, il linebacker Lorenzo Pignataro, tra i primi dieci nei placcaggi. È stata la difesa la grande novità stagionale, accompagnando un attacco sempre brillante ma quest’anno superato da ben cinque altri team nelle yard prodotte, e con la mano solida del quarterback Rocky Pentello sempre a condurla: al quinto anno ad Ancona, l’oriundo è stato ancora una volta il migliore per yard lanciate (1774) e percentuale di completi (62.2%), con Michele Marchini numero uno IFL nelle ricezioni (7.1) e nelle yard (93.3). I Giants hanno dimostrato nel corso della stagione, e nel corso degli ultimi anni, di sapersi riprendere da qualsiasi disagio, come dimostra il loro approdo ai playoff dopo una partenza con 3 sconfitte su 3 (e in casa), e il loro tipo di gioco, con grande possesso di palla e drive spesso conclusi in maniera positiva, può destabilizzare qualsiasi avversario, nella giornata giusta: cruciale ovviamente Henry H2 Harris, il cui stile di corsa è quasi unico in Italia per la capacità alla Barry Sanders di frenare in pochi centimetri, fare un passetto indietro per eludere il placcaggio poi riaccelerare. Sembra ogni riga di più, a leggerla e descriverla, una partita potenzialmente molto bella, con contrapposizioni di stili, atteggiamenti, scelte tattiche, e c’è da credere che se la godranno anche gli osservatori dei Panthers, squadra che ospiterà la vincitrice di questa wild card.

 

STATISTICHE (tra parentesi, dopo il dato statistico, la posizione in graduatoria IFL, su 8 squadre)

 

SCORING OFFENSE (punti segnati a partita)

Dolphins                       20.4 (3)

Giants                           19.0 (5)

 

SCORING DEFENSE (punti concessi a partita)

Dolphins                       14.6 (2)

Giants                           25.4 (7)

 

TOTAL OFFENSE (yard guadagnate a partita)

Dolphins                     239.4 (6)

Giants                         246.8 (4)

 

RUSHING OFFENSE (yard guadagnate su corsa a partita)

Dolphins                       17.6 (8)

Giants                         114.1 (2)

 

PASSING OFFENSE (yard guadagnate su lancio a partita)

Dolphins                     221.8 (1)

Giants                         132.6 (7)

 

TOTAL DEFENSE (yard concesse a partita)

Dolphins                     186.2 (1)

Giants                         276.2 (7)

 

PASSING DEFENSE (yard concesse su lancio a partita)

Dolphins                     132.0 (2)

Giants                         191.0 (7)

 

RUSHING DEFENSE (yard concesse su corsa a partita)

Dolphins                       54.2 (1)

Giants                           85.2 (4)

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