Neppure i Dolphins fermano i Guerrieri

Vittoria di grande cuore per i Warriors Bologna, che piegano 14-9 i Dolphins Ancona e centrano la seconda vittoria in due partite di campionato. Decisivo è un touchdown a 42” dalla fine di Marco Piva, che riporta i bolognesi in vantaggio con una ricezione da 40 yards dopo un grande passaggio di Jacob Caron. I Warriors si erano ritrovati in svantaggio 9-7 a 1’55” dalla fine, quando un field goal da 20 yards di Leonardi aveva portato in vantaggio Ancona in una partita dominata dalle difese. Quella dei Warriors è stata perfetta per tre quarti, tenendo a zero punti gli avversari. Era temutissimo l’attacco di Ancona, guidato da Rocky Pentello, ma le coperture in profondità della difesa guerriera sono state perfette e la pressione sul quarterback sempre puntuale. Non che la retroguardia Dolphins sia stata da meno, come testimonia un primo tempo terminato sullo 0-0 anche a causa di un campo pesantissimo sul quale è difficilissimo mantenere l’equilibrio. Il primo break arriva in apertura di secondo tempo, quando Walter Peoples intercetta un passaggio di Pentello. I Warriors capitalizzano subito, con una combinazione Caron-Parlangeli che avvicina la palla alla end-zone prima della meta di Jordan Scott su passaggio da 12 yards di Caron, poi trasformata da Guerra per il 7-0 Bologna. Sul finire del terzo quarto, i Warriors hanno la possibilità di allungare, arrivano vicini alla end-zone, ma Caron si fa intercettare da Gordon e Ancona riprende coraggio. I Dolphins, che hanno una grande partita dal ricevitore Marchini, vanno in meta con McGrath su passaggio di Pentello, ma Leonardi fallisce il punto addizionale per la deviazione di Ivan Ropa (7-6). L’imbattibilità casalinga dei guerrieri vacilla su un malinteso fra Caron e Scott che provoca un fumble ricoperto da Dal Monte. La palla torna ad Ancona, un paio di penalità sanguinose azzoppano i Warriors e a meno di due minuti dal termine i Dolphins mettono il naso avanti con il field goal di Leonardi (7-9). Il pubblico dell’Alfheim Field però ci crede e dà coraggio ai Warriors, che hanno cuore da vendere e risalgono il campo con le corse di Scott e Caron. Dalle 40 yards, il quarterback decide di andare sul profondo e pesca Piva per il sorpasso concedendo l’ultimo pallone ai Dolphins che però non sfondano la grande difesa bolognese.